Spazio comune | 2° Salone Nazionale delle Arti Applicate e del Design 2022
208 artisti si sono riuniti durante il primo Salon of Applied Arts and Design nel 2017 al Műcsarnok (la Budapest Hall of Art), presentando gli ultimi sviluppi della scena artistica ungherese. Ora, alla seconda mostra del Salon, con oltre 2017 membri presenti, 300 rami dell'arte condivideranno uno "spazio comune". Che spazia dal design post-industriale alle più recenti opere di arte autonoma in studio, dagli oggetti di uso quotidiano agli esperimenti di belle arti. Artisti di quattro generazioni hanno contribuito con le loro opere, dai decani agli entusiasmanti designer emergenti. La mostra è nel tema del curatore András B. Szilágyi, "Anno internazionale del vetro 10".
MANOOI è orgogliosa di presentare una creazione di luce di cristallo molto speciale nel Műcsarnok al 2° Salone Nazionale di Arti Applicate e Design 2022. Il concetto era quello di mostrare la "Forma del Tempo". Visto dal basso, il nostro INFINITY modello forma il numero otto, o una Lemniscata se visto di lato. Il simbolo dell'infinito simboleggia il concetto di illimitatezza o eternità, specialmente quando usato in matematica e/o quando si parla dei sentimenti del vero amore.
Questo lampadario contemporaneo simboleggia l'emancipazione e la bellezza eterna, con la sua forma dinamica e attraverso la potenza di loop infiniti. Lascia che la forma di questa esclusiva soluzione di illuminazione porti un tocco artistico al tuo progetto di interior design e imposta il suo design giocoso e vivace per conferire un effetto duraturo a qualsiasi ambiente.
La mostra richiama le 10 categorie di Aristotele per invitare gli ospiti a un tour contemplativo attraverso i diversi oggetti in mostra e a immergersi liberamente nell'ambiente circostante. Mostra due percorsi divergenti lungo i quali è possibile apprezzare le esposizioni, realizzate negli ultimi cinque anni:
Uno conduce gli ospiti da forme e materiali incentrati sul design ai regni dell'informe e dell'astratto, mentre l'altro percorso invita gli ospiti in un viaggio dal rigoroso funzionalismo all'arte autonoma. Lungo questi percorsi, i visitatori possono camminare dalla ceramica, l'arte più antica, che ricorda la nascita della civiltà umana, fino al regno della realtà virtuale per offrire ai visitatori uno sguardo sul futuro. Sebbene le aree artistiche esposte siano distinte, essendo spazialmente collegate alla mostra, presentano un processo continuo. La miscelazione di diversi rami della creatività abbinata ai due viaggi concettuali crea incroci stimolanti, con nuove qualità e connessioni che emergono nei punti di incontro.